Niko.g 5 / 10 17/06/2019 01:13:16 » Rispondi Girandola di generi e registri narrativi. Apre il gangster movie, con una botta di adrenalina destinata ad esaurirsi nel giro di una manciata di minuti, il tempo di capire che Sabu non è in grado di gestire una narrazione così strampalata. Inevitabilmente, all'ennesima minestra cucinata dall'improvvisato cuoco, arrivano gli sbadigli. Il cast fa un buon lavoro e, a maggior ragione, ci si rammarica di come la gestione dei tempi non sia esattamente il punto di forza del regista, il quale o per incompetenza o per ruffianeria, perde di vista la realtà per rincorrere sogni di gloria. Lo "scontro finale" è la conferma della non totale lucidità del suddetto Sabu, che tra la moltitudine di citazioni inserisce anche Bud Spencer (volontariamente o no a questo punto non ha importanza). Due ore che sembrano sei.