The Gaunt 8 / 10 21/09/2018 20:38:57 » Rispondi Alla stessa stregua degli indiani d'America, la condizione degli aborigeni d'Australia riflette molti punti in comune. Confinati nelle cosidette "riserve", nessuna possibilità di integrazione, perchè in fondo gli aborigeni non vogliono essere integrati, ma vivere dignitosamente la loro esistenza. La pressione dei bianchi non è solo razzismo o altre forme di violenza fisica e psicologica, è una violenza più sottile, diciamo più "burocratica" da di un'autorità costituita nei confronti di un intero popolo che gradualmente si abbruttisce, smarrisce se stesso preda delle piaghe legate all'alcool, proprio come gli indiani d'america. Il corpo ed il volto di David Gulpill è pressochè perfetto, un'interpetazione straordinaria per livello emotivo e sinceramente sentita come la passione che immette Rolf De Heer in questo suo lavoro. Un'istantanea amara che offre la speranza nella volontà di Charlie di sopravvivere nei contesti chiusi delle riserve, mantenendo le tradizioni ancestrali del proprio popolo, affinchè l'identità collettiva non vada perduta. Bello e commovente, mai retorico.