caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IPCRESS regia di Sidney J. Furie

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento anthonyf     8 / 10  21/08/2011 23:40:24Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un geniale film di spionaggio, tratto dall'omonimo romanzo di Len Deighton, diretto in modo solido e intrigante da Sydney J. Furie, che riesce a conferirgli, grazie alla sua regia precisa e lineare e alla eccellente ed intramontabile colonna sonora di John Barry, un'atmosfera vaga ed enigmatica, tipica dello spionaggio industriale, che contorna il film in tutta la sua durata.

Grandissime sono le interpretazioni di un giovane Micheal Caine, perfetto nel ruolo dell'agente Palmer, che riesce a conferirgli quel tocco di spensieratezza e di insubordinazione - prettamente anti-bondiana - che nessun avrebbe potuto dargli, e di un intenso ed ambiguo Nigel Green nel ruolo di Colby, il sovrintendente delle operazioni e capo della sezione in cui Palmer viene trasferito.

Splendide sono le ambientazioni vecchie e grigie della Londra anni '60, ben riprodotte; molto curati i costumi; buona la dose di azione che contorna lo svolgimento della storia; oscura ed intrigante la sequenza della cattura di Palmer (Spoiler); e veramente grandioso l'epilogo finale.

Perfetto inizio di una serie di film, dedicati al personaggio di Harry Palmer, creato dallo scrittore di spy-story Len Deighton. Da vedere e da riscoprire.
-----------------------
A chi piacesse il genere, suggerisco un altro interessante film di spionaggio con Yul Brynner, Henry Fonda e Philippe Noiret, intitolato "Il Serpente", diretto da Henri Verneuil. Poco conosciuto ma molto efficace.