Nutless 9 / 10 16/03/2010 11:56:17 » Rispondi Eccellente film di Walsh, un gangster movie fuori tempo massimo, nell'epoca del noir, che sottolinea il suo anacronismo attraverso un personaggio (quello di Bogey) costantemente a disagio in un mondo che non riconosce e che non lo riconosce, che lo ghettizza all'interno del suo ambiente e non gli lascia alcuna possibilità di uscirne: l'affetto che Roy cerca in Velma e nella sua famiglia gli può essere dato solo da Marie e dalla sua (il cane)... L'inseguimento e la scena finale sono assolutamente eccezionali: la morte di Roy è la morte del gangster classico, con la consueta iconografia della caduta, e con la solita spietata tesi che il criminale non può nutrire affetto perché sarà proprio quello che lo condannerà...