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IL PRIMO UOMO (2018) regia di Damien Chazelle

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Thorondir     7 / 10  04/05/2022 12:05:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In quello che ad oggi è l'ultimo film di Chazelle il regista sembra voler raccontare più l'Armstrong uomo (man) piuttosto che l'astronauta (first). A ben vedere non siamo infatti di fronte ad un'opera retorica sulla grande epopea dello sbarco sulla luna (tutt'altro, ne vediamo soprattutto frustrazioni e fallimenti) quanto ad una personale sfida (un po' alla Whiplash) per il superamento di un lutto e di una debolezza: come chiarisce la sequenza sulla luna, Armstrong non è mosso dal voler essere il primo, non è mosso dal voler essere parte della storia, ma il suo è un viaggio per esorcizzare una mancanza. Questo aspetto intimista e il tono con cui Chazelle decide di accompagnarlo è l'aspetto più interessante del film che invece quando affronta le scene nello spazio finisce per rifugiarsi in scelte visive non propriamente originali e in uno sviluppo un po' confusionario con un utilizzo forse non proprio azzeccato dello screentime (contrariamente alla sequenza d'apertura che serve a far comprendere come quella di Armstrong sarà una complicata esperienza lavorativa, alcune sequenza della seconda parte del film risultano un po' troppo tirate per le lunghe). Nonostante ciò "First Man" è un film interessante proprio perchè Chazelle decide di esplorare in modo diverso il biopic, riuscendoci almeno in parte.