JohnRambo 5 / 10 04/10/2020 21:03:35 » Rispondi Dopo il primo quarto d'ora di atmosfere cupe, la storia di questa tizia che si presenta nella cappelleria dei genitori e tutti fanno i misteriosi con lei, non la riveriscono e non le rendono conto degli affari ma la vogliono allontanare, e tutti sono reticenti, colpevolmente reticenti, ascoltano musica orribile, sembra uno di quei thriller inconcludenti e complottari che vanno di moda nelle vite dei social network. Però è interessante la curiosità degli sceneggiatori nel chiedersi come si vivesse ai tempi della decadenza dell'impero austroungarico. Peccato che la regia sia insopportabile: sempre questa camera che inquadra la protagonista, perennemente corrucciata, dalle spalle... mah. Un'occasione davvero mancata.