HEADSHOT (2011) regia di Pen-Ek Ratanaruang

The Gaunt     8 / 10  17/11/2018 21:12:37 » Rispondi
Un colpo di pistola alla testa ed il mondo letteralmente si rovescia nella sua visuale. E' una prospettiva diversa non solo visiva ma anche esisgtenziale per ex poliziotto caduto con l'inganno in disgrazia e diventato poi sicario di omicidi verso soggetti criminali. Proprio questo sguardo particolare permette di vedere una stessa cosa da due percezioni opposte. Poliziotto/criminale, giustiziere/sicario diventano concetti dai contorni indefiniti dove comunque hanno il denominatore comune della violenza e dell'omicidio.
In tutto questo un protagonista perseguirtato da questa spirale di dolore in cui una volta coinvolto è difficile tirarsene fuori. Il travestimento da monaco simboleggia certamente la volontà di trovare una pace perduta ed irrecuperabile. Un film che non deve trarre in inganno sia dalla locandina o dalla trama che fanno immaginare un certo tipo di film. Invece è qualcosa di profondamente diverso e sicuramente molto più vicino alle corde di un noir classico o un polar francese. Da scoprire.