Crimson 9 / 10 17/01/2006 21:59:18 » Rispondi Uno dei numerosissimi capolavori del regista, girato quasi in contemporanea con un altro film eccellente, figlio di uno sperimentalismo puro, come "Persona" (entrambi tra l'altro sono stati girati sull'isola di Faro, così come "Come in uno specchio"). Un capolavoro innanzitutto perchè secondo me al pari di "Persona" è un film che riesce a penetrare nei meandri più nascosti della psiche in modo lucido, efficace, profondo. Inoltre è un film offre la possibilità di riflettere su altri temi (o almeno così è stato per me). Scrivere che è un film sui sensi di colpa e il loro potere devastante sarebbe davvero riduttivo; non tutto avviene in modo semplice, e come in molte altre circostanze il regista non giunge a conclusioni definitive, e in particolar modo l'analisi finale di Alma può essere letta tranquillamente in modo diverso (le ultimissime parole e il gesto che fà non possono essere rimossi. "E' vero che due persone dopo che vivono per molti anni insieme finiscono per assomigliarsi?" questo interrogativo compare per almeno tre volte nel film, ed è di grande fascino sia per l'evolversi della storia che per come dà adito ad una ulteriore riflessione in sè riguardo il rapporto di coppia, tema caro al regista. Dopo aver visto il film per la prima volta questo aspetto non era emerso in modo particolare, mentre dopo la seconda visione ha assunto maggior valore nelle mie analisi. Dal principio infatti mi ero soffermato quasi unicamente sulla relazione "scandalosa" che Johan ha avuto in passato e che certamente ha avuto un ruolo determinante ai fini della storia. Non credo che sia possibile trarne delle conclusioni definitive, come per tutto il film del resto. Se la vicenda di "Persona" nel finale diventa limpida, qui ci troviamo difronte ad un film maggiormente ambiguo, basato su contrapposizioni con le quali al regista sembra piaccia "giocare" (giorno/notte, mondo reale/mondo irreale, tutto/ nulla - e in merito al tutto o nulla è emblematico il paragone che sorge tra Johan e la vicenda che ha per protagonista il personaggio principale del 'Flauto Magico' di Mozart, in una delle scene più belle e intense del film). Circa Johan e Alma non posso soffermarmi ulteriormente per non svelare troppo, mi limito a riflettere come siano due persone fragili, instabili. Mi piace sottolineare come il personaggio che assume maggior significato è quello della signora Vogler, naturalmente per la sua (involontaria) destabilizzazione devastante che l'accompagna. Questo film ha anche delle caratteristiche di un horror, perchè no: al di là di alcune scene di horror puro (come la vecchia col cappello...) non credo sia sbagliato poterlo definire in generale come un horror psicologico. Oltretutto i "mangiatori di uomini" sono davvero inquietanti. Grazie Italia per averci privato di questo capolavoro in modo infame. E grazie davvero al ragazzo (bè, ragazzo..vecchiazzo semmai..) che ha messo in giro la versione italiana del film (sai chi sei); spero che possano vederla in molti, anzi moltissimi perchè questo film merita.
liu_mi 17/01/2006 22:12:44 » Rispondi Cavolo! Stasera lo vedo!
Crimson 17/01/2006 22:24:13 » Rispondi ce l'hai?? certo che devi vederlo allora!
liu_mi 17/01/2006 22:39:07 » Rispondi si, in dvd, me ne ero dimenticato :-P lo vedo e poi leggo il tuo commento. Bergman è uno dei miei registi preferiti
Crimson 17/01/2006 22:02:48 » Rispondi Ah se qualcuno non avesse capito una mazza di certe mie frasi contorte (il che è probabile; mi spiace ma scrivo di getto) sono qui per eventuali delucidazioni.
"tre colpi, di cui uno fatale"
chiara_80 23/02/2006 14:53:50 » Rispondi mi manca l'ora del lupo!!!! in due giorni da quando mi sono iscritta ho impiegato più tempo a leggere i tuoi commenti che a capire come funziona il sito.
Crimson 25/02/2006 17:45:01 » Rispondi un altro utente e mio amico mi ha detto che stanno per far uscire il dvd in italia!
ahah bè se non altro spero che tu abbia capito qualcosa dei miei commenti!
chiara_80 27/02/2006 08:43:00 » Rispondi dai crim io non sono poi tanto sciocca e tu non se poi tanto incomprensibile. il mio problema è che non so da dove iniziare dai film di Bergman (non raggiungerò mai i tuoi livelli di profondità e di complessità).
Crimson 27/02/2006 09:04:04 » Rispondi Non sai da dove iniziare a commentarli? e perchè? io ho cominciato da "il settimo sigillo" mi pare. Uhè grazie del complimento hihi!
Crimson 17/01/2006 22:23:05 » Rispondi "a riflettere come..." -_-
Freddy Krueger 26/08/2009 16:20:05 » Rispondi Mi piacerebbe molto sapere che senso ha la domanda "ma cosa riflettono i frantumi?"