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CLIMAX (2018) regia di Gaspar Noé

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76mm     5 / 10  16/07/2019 15:36:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
POSSIBILI SPOILER

Vi è mai capitato di andare ad una festa dove fra i partecipanti c'era qualcuno che non vi stava proprio simpatico ma col quale per quieto vivere avete sempre cercato di mantenere rapporti di (finta) cordialità e però durante la festa c'è scappato qualche bicchierino (o altro) di troppo ed è finita a caz.zotti?
Ecco, questa è in pratica la trama del film…l'alcool e le droghe smascherano le ipocrisie e mostrano come sarebbero i rapporti fra le persone senza il giogo dei paletti imposti dalla società civile.
Una giungla, in pratica.
Wow.
La sceneggiatura è piuttosto inconsistente ma ha almeno il pregio di essere credibile per il contesto, al netto delle interpretazioni non proprio impeccabili di questo gruppo di ballerini prestati alla recitazione (che spero vengano presto restituiti alla loro categoria di appartenenza).
Una roba a metà fra un reality show e i peggiori bar di Caracas.
Ma noi sappiamo che a Noè quisquilie come trama e sceneggiatura non interessano, perché l'unica cosa che gli preme davvero è dimostrare al mondo quanto è bravo a girare.
Ed è bravo, altroché…cioè io in realtà non ho le basi per giudicarlo ma visto che tutti ma proprio tutti dicono che è bravo allora dev'essere bravo davvero.
Quindi verosimilmente il non aver capito per metà del film chi ci fosse in scena e cosa stesse facendo è un problema mio, perché se uno è bravo (e lui è bravo, lo dicono tutti) sicuramente farà in modo che lo spettatore capisca cosa sta guardando, giusto? Altrimenti come farebbe a dire quanto è bravo?
E allo stesso modo certe chicche come il cretino sbattuto fuori all'inizio che invece di correre alla polizia resta lì a morire assiderato (ma allora la polizia chi l'ha chiamata?) o il bambino di 6 anni prudentemente messo al riparo dalla tre volte vincitrice del premio "madre dell'anno" nella stanza dell'alta tensione hanno destato qualche perplessità solo a me, perché tutti gli altri neanche le avranno notate 'ste piccolezze, troppo impegnati a ruotare la testa di 180 gradi per star dietro alle peripezie funamboliche di questo virtuoso della telecamera.
Di chi abbia drogato la sangria e del perché giustamente non frega niente a nessuno, anche perché pure se a qualcuno fosse fregato (a me fregava in realtà, è l'unico motivo per cui ho cercato di stare attento fino alla fine) tanto non ce l'ha spiegato.
Va beh, prendiamo atto che Noè non fa per me e passiamo oltre.
Senza rancore.
Belli comunque i numeri di danza, io ne avrei messo qualcuno di più intanto che c'ero.
Ceppetto  26/03/2020 02:25:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Meravigliosa analisi di questo filmaccio!! Ho mandato avanti praticamente per 1h, quindi reali avrò visto 30 minuti.
Pienamente d'accordo, ma allora siamo stati almeno in due a capire quanto bravo non è...noè!
Quel pizzico di sarcasmo che hai inserito mi ha fatto scompisciare.
Anch'io avrei messo un balletto in più.
Film odioso dall'inizio, alla fine, fintamente autoriale, come vedere lo strappo su di una tela e chiamarla arte, con la stessa sicurezza di chiamare arte un Botticelli.