Fritz 5½ / 10 09/08/2008 16:59:37 » Rispondi Sostanzialmente Chaplin, per me, è Luci della Città (anche se devo ancora commentarlo e dargli un voto - probabilmente 8). Vanno bene anche gli altri film del periodo (Monello, tempi moderni, ecc). Questo qui non c'entra nulla con Chaplin (come se Stanley avesse fatto un documentario sui gamberi). Basta guardare il cartellone qui sopra: domanda "che c'entra questa roba con Chaplin?" Satira? Ma per piacere, non da Chaplin, non per come ha impostata la sua carriera negli anni 20. Non è così poliedrico come Buster Keaton per potersi permettere di andare su altri generi. E tempi moderni, che forse era una denuncia sulla alienazione umana, e' comunque permeato della sua poetica. Qui non c'è niente di questo (il balletto col mappamondo mi fa abbastanza tristezza in questo senso). Percio', non ho mai capito perché Chaplin abbia fatto questa pellicola, in se' magari buona, se girata da un altro. Fatta da Chaplin non ha senso. Ripeto, darei 5 ad un documentario di Stanley sui gamberi come do 5 a questa roba che non c'entra nulla con Chaplin. Il fatto che ci sia il sonoro la fa doppiamente rendere assurda. Insomma, Chaplin, come Buster Keaton, è nato e morto col muto. Non biasimo chi gli da' 1 perché doppiamente è da squalificare qualcosa di "sballato" fatto da un grande (vedasi Eyes ecc. di Stanley)
wega 22/09/2008 23:44:37 » Rispondi Ma "Eyes wide shut" non è un documentario sui gamberi.