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IL GRANDE DITTATORE regia di Charles Chaplin

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Filman     9½ / 10  30/03/2016 18:57:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Inventata la comicità moderna, Charlie Chaplin si lascia alle spalle la figura di Charlot, il sorridente e sfortunato vagabondo che vive la vita con ottimismo e col sorriso verso un futuro incerto, aprendo la bocca per la prima volta sul grande schermo in THE GREAT DICTATOR per lanciare un messaggio universale e immortale con le parole, rintracciabile ed assimilabile da chiunque tramite questa satira internazionale, con una presa di posizione e una presa in giro alla Germania nazista infinitamente coraggiosa dato il contesto storico in cui è stato prodotto il film, e con un risultato successivo importante non solo a livello cinematografico ma anche socialmente e culturalmente parlando. Infatti, la grandezza pacifista e umana della pellicola è talmente limpida che diventa essa stessa la forza narrativa di questo ennesimo capolavoro dell'autore, il quale alimenta lo sguardo malinconico sempre appartenuto al suo animo anche nella forma ed utilizza la metodologia più classica e solida del cinema muto, ovvero la sua, nelle scene maggiormente comiche, anche per sminuire il grande potere di singoli uomini, crudeli tiranni che privano dell'istinto di libertà interi popoli per sostituirlo con quello dell'insensato odio verso un finto nemico.