DarkRareMirko 9½ / 10 26/10/2008 22:41:51 » Rispondi Film sui vampiri raccontato però non attraverso le solite convenzioni sterotipate che vedono il vampiro di turno che và combatutto con aglio, crocifissi e paletti ficcati nel cuore, o la solita iconologia del suo rifugio collegato alla bara.
Qui invece tutto è molto simbolico, quasi evanescente, e il vampiro stesso assurge ad una sorta di simbolo e/o simbologia.
Storiche e famosissime alcune riprese, come quella soggettiva nella bara, tensione molto presente, grandissima regia di Dreyer, regista assolutamente atipico relativamente a questo genere cinematografico, che anche qui però se la stracava.
Capitolo fondamentale del cinema horror, appena una spanna inferiore al Nosferatu di Murnau.