caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

IL VAMPIRO (1932) regia di Carl Theodor Dreyer

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     9 / 10  06/07/2009 23:48:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Atipica escursione nell'horror di Dreyer, ma il lavoro viene plasmato in uno stile personalissimo che rifugge alla catalogazione tipica del filone vampiresco. Il film vive quasi esclusivamente sulla sospensione tra il reale e il mondo onirico, privilegiando un'atmosfera sinistra e inquietante, carica di suggestioni emotive, che va a discapito dei personaggi, prima di tutto il vampiro privo del fascino erotico alla Lugosi o Lee. Un procedimento rischioso visto che toglie un possibile punto di riferimento per la pellicola, ma non influisce negativamente alla pellicola che offre momenti straordinari come la già nominata soggettiva della bara.