Carrie aveva come superpotere la telecinesi, qui il "superpotere" è una sorella gemella che "vive" nello specchio e pian piano prende possesso della vita della protagonista.
un'ecografia "sospetta" di una gravidanza con 2 gemelli tra flashback e incubi si scoprirà che la protagonista era nata insieme ad una gemella, nata deforme
porta il film ad un livello superiore al solito horror/teen movie (anzi, di horror non c'è neanche molto... più che altro è un thriller/fantasy). Si sovrappongono infatti varie tematiche
il padre, chirurgo estetico cinico ed insensibile, agghiacciante la scena in cui proporne alla figlia dei ritocchi estetici per il diciassettesimo compleanno. Bullismo, false amiche: nessuno sembra provare dei sentimenti e delle vere e proprie emozioni. Da un certo punto in poi, la furia vendicativa ed omicida di Airam, prende il sopravvento su tutto il resto. L'unico personaggio che si salva (o meglio, il meno peggio), come si nota anche dal finale... è la madre.
E' un film che sa troppo di "già visto", troppi cliché dei teen/horror movie degli anni '80 (che da ragazzo adoravo), ma è il suo unico difetto.