nocturnokarma 9 / 10 08/01/2013 16:20:26 » Rispondi Uno dei migliori noir degli anni 40. Il perfetto uso degli spazi di Siodmak e una fotografia scura e contrastata trascinano, ancora oggi, lo spettatore in un incubo umano dove l'inganno e lo sfruttamento delle passioni amorose sono basi motivazionali per innescare un poliziesco d'alta scuola.
La dark lady Ava Gardner è tra le icone massime del genere, bravissima e credibilissima nelle vesti di una mantide avara ed irresistibile. Intorno a lei il consueto corollario di uomini disonesti e di bassa criminalità.
Il tutto viene raccontato in flashback (evidente l'assimilata lezione di Quarto Potere), con un inizio magistrale e una trama con pochissimi cali e nessuna divagazione sentimentale. Seppur sono proprio i sentimenti (e il loro cinico abuso) a muovere il protagonista, l'esordiente Lancaster.