Manticora 6 / 10 28/11/2018 17:30:15 » Rispondi Al secondo capitolo degli animali fantastici David Yates toppa abbastanza prevedibilmente confezionando una merenda stantia che fà rimpiangere il primo capitolo. Qui decisamente la trama peggiora, tra lungaggini continue, situazioni che rimangono in sospeso fino alla fine e soprattutto una rivelazione colpo di scena che fa venire il latte alle ginocchia
com'è possibile che Ezra Miller sia il fratello più giovane di Silente? Perchè era presente come neonato sulla nave dove la bambina l'ha scambiato con il fratello? Soprattutto come fà già a saper usare una bacchetta, considerando che era un essere particolare, un abominio
Tutto questo viene sbattuto in faccia allo spettatore senza un briciolo di coerenza, in poche parole così è! La parte debole è proprio la sceneggiatura firmata dalla Rowling, che dimostra di essere superficiale, approssimativa ma soprattutto di NOIOSA! Yates si sapeva, un regista mediocre che però ormai è diventato una sorta di scrivano dell'universo di Harry Potter, tutto abbastanza convenzionale, standard, routine insomma, tanto incasserà comunque... Ero preparato ad un seguito mediocre ma sinceramente sono rimasto moolto deluso, si salva molto poco... Jude Law alias Silente è il motivo per cui sono andato al cinema, e indubbiamente l'attore inglese ormai è una vera incona del genio caratterista, perfettamente in parte, la storia della sua amicizia anche sentimentale con Grindewald è la parte più interessante. Eddie Redmayne nonostante interpreti praticamente un personaggio autistico risulta simpatico e accattivante, anche se questa volta il suo peso nella storia è quasi zero, così come Katherine Waterston messa lì solo come interesse sentimentale, e poco più. Johnny Deep funziona discretamente, ma anche lui appare poco, anche se è decisamente più interessante del villain per antonomasia, Voldemort, qui il suo piano e le sue motivazioni sono funzionali e coinvolgono la comunità dei maghi. Alison Sudol come Queenie funziona, soprattutto nel finale, Zoe Kravits alias Leta Lestrange risulta il personaggio più coinvolgente anche se nel finale
finalmente è chiaro il suo ruolo, tutto il resto è soltanto un insieme di spiegoni, personaggi messi a bella posta per salvare determinate situazioni ed effetti speciali. Gli animali fantastici per esempio sono solo una scusa per parlare della guerra tra magli prossima ventura, spero vivamente che il terzo capitolo metta intanto fuori causa Yates e produca una sceneggiatura migliore.