JOKER1926 6½ / 10 25/01/2010 19:10:48 » Rispondi “Chi ucciderà Charley Varrick?” e’ una pellicola del regista americano Don Siegel, il film sposa il genere Road Movie presentando due “sopravvissuti” ad una rapina, gli scenari di vecchie strade scandite da una bella fotografia sono i tasselli di questo armonioso prodotto del lontano 1973.
Il film oltre la fotografia presenta senza dubbio anche altri pregi (specie nella parte tecnica) con gli attori davvero buoni; piccole critiche, invece, possono essere mosse circa la sceneggiatura solida e vibrante nella prima parte un po’ pesante nella parte centrale. Il finale comunque presenta un ritmo altissimo e tanta tensione e quindi nel complesso rende apprezzabile questo “Chi ucciderà Charley Varrick?”, la genialità manca, ma nonostante tutto il ritmo e la narrazione a tratti deliziano abbondantemente i palati del pubblico.
JOKER1926
wega 26/01/2010 20:17:04 » Rispondi Mmmm..Road Movie, ah..no 'petta, sposa i film on the road. Quindi, anche "Il Grande Sonno" tanto per citarne uno è un film che sposa i Road Movie? C'è un tizio sempre in macchina. Qui, l' unico che gira è Walter M. che, tra l' altro, in un automezzo non lo si vede mai a parte l' inizio. L' unico che gira è Mr. Muscolone, ma gira, appunto. "Manca la genialità"..ma può uno stupido cogliere la genialità?. Domanda retorica, non urge risposta che mi darà qualcun' altro.
wega 26/01/2010 20:20:39 » Rispondi "e l'altro che gira.."
wega 25/01/2010 20:20:58 » Rispondi ahhahah la sceneggiaturaaa!!! ahhahahahahhahahahahahah!! Per gli utenti: trattasi di capolavoro assoluto, un poliziesco dalla sceneggiatura calibrata come un orologio svizzero. La tenuta è costante, nessuna sbavatura e la suspense non concede un attimo di tregua; la caratterizzazione dei personaggi è altresì straordinaria. Il montaggio della rapina iniziale è da manuale, i tempi, della parte centrale, dimostrano una assoluta padronanza di Don Siegel di questo genere.
LoSpaccone 26/01/2010 18:16:47 » Rispondi ma non hai un briciolo di cuore...
wega 26/01/2010 20:10:16 » Rispondi Ah tra l' altro, mi ha fatto venire voglia di rivederlo come degno finale di una buona giornata. E, confermo, trattasi di capolavoro assoluto; esemplare la rapina per quanto riguarda il linguaggio: camera ad altezza uomo, macchina rapinatori sulla sinistra, macchina polizia in arrivo frontalmente e bambini all'altalena sulla destra. La sceneggiatura di questo film è costruita davvero con molta intelligenza.