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GREEN BOOK regia di Peter Farrelly

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axel90     6½ / 10  10/02/2019 13:43:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sembra realizzato per diventare il classico film perfetto per fare incetta di premi, visti i temi razziali e umani e il suo essere di grande appeal un pò per tutti, a chi è di bocca buona ma anche al critico più raffinato.
La verità è che la parte più morale, quella più zuccherina e smielata è tutto sommato ben svicolata, non si avverte l'incidenza intensiva di una narrazione pregna di un dramma superficiale, anzi a tratti la parte comica fa spesso capolinea in maniera inaspettata (visti anche i trascorsi del regista che tra commedie volgari e scorrette a basato quasi tutta la sua filmografia).
La dimensione razziale è apparentemente funzionale a quella umana, al contrasto tra un uomo di colore raffinato e giudizioso e un galoppino bianco di indole violenta e dai metodi spiccioli. E' il classico "on the road" dove i protagonisti conoscendosi meglio cambiano prospettiva rispetto alle loro idee, alle loro convinzioni e modi di vivere. Non è penetrante in maniera acuta, a volte nonostante il materiale e le vicissitudini forti, dai risvolti ambigui, le soluzioni sembrano trovare una via fin troppo semplice e dimenticabile. Ciononostante arriva a raccontare quello che si prefigge dall'inizio alla fine, il suo incedere e la sua tonalità per così dire sommessa, di basso profilo tende a far brillare quest'opera di una propria luce.
Menzione per i due interpreti bravissimi, ma soprattutto per Viggo Mortensen che qui offre un'intensa prestazione.