fabio57 8 / 10 29/01/2016 15:08:49 » Rispondi Molto istruttivo soprattutto per chi ha il vizio del gioco. Ci sono delle dinamiche perverse e sottili che spingono il giocatore incallito a incaponirsi nella disperata , quanto vana, ricerca del riscatto , della rivincita. E' una vera e propria malattia, ,una dipendenza, una forma di masochismo, di vero e proprio autolesionismo. Paul Newmann è perfetto nel ruolo del giocatore con la coazione a perdere, malgrado la stoffa, perchè vince non il più bravo, ma il più abile, chi ci crede veramente, chi ha i nervi saldi e la giusta concentrazione, chi sa quando è arrivato il momento di smettere. Bel film