emans 9 / 10 26/03/2020 09:27:09 » Rispondi Come sempre Ozu riesce a creare capolavori raccontando avvenimenti semplici all'interno di una comune famiglia Giapponese. Una trama che si potrebbe riassumere in una sola riga ma che importa? Scarno, senza sensazionalismi, inquadrature spesso fisse che regalano grandi geometrie di interni. A contare sono gli sguardi, splendida la scena in teatro, e i sorrisi. Finale emozionante e malinconico che mantiene ancora oggi un messaggio fortissimo su quella che è la solitudine.