wega 10 / 10 09/10/2008 14:02:09 » Rispondi Un Capolavoro, probabilmente il più grande film francese della storia del Cinema. "Les enfant du paradis" è un melodramma dalla classica struttura sinfonica, con alti, bassi e contrappunti, dove l' elemento principale di contrasto è la gelosia sì, come vuole la tradizione melodrammatica, ma ci affiancherei anche allo stesso modo l' onore, come motore principale della pellicola. La sceneggiatura è straordinaria, una delle stesure più impressionanti mai fatte, i cinque personaggi principali hanno tutti una caratterizzazione tale da coglierne ogni minima sfaccettatura del loro carattere, del loro tenore di vita, del loro pensiero; dialoghi da far venire la pelle d' oca per profondità e raffinatezza. E' arte nell' arte, c'è tutto, amore, teatro, parabola artistica sull' arte stessa, celebrazione del passato(muto/pantomima) a confronto con il presente(teatralità), è difficile razionalizzare dei concetti dopo aver visto quest' opera, è così immensa. E' difficile anche credere possa essere stato realizzato durante l' occupazione francese nel '44, il dettaglio della ricostruzione scenografica.. senza parole. Sì è vero, "Amanti perduti", a vedere la versione integrale di tre ore, non ha proprio senso di esitere.
Enzo001 09/10/2008 21:27:52 » Rispondi Accidenti, non conosco proprio questo regista; solo il nome. Beh, lo vedrò sicuramente.
wega 10/10/2008 12:47:53 » Rispondi Ho visto anch' io solo questo film di Carnè, parto sempre dal migliore, che è uno sbaglio, ma era con "L'Atalante" e "Aurora". Ti consiglio, se la trovi, quest' offerta che se non ho capito male sono le ultime copie in circolazione, per lo meno a Verona ne hanno buttate fuori una trentina, non so se è valido per tutta Italia.
Enzo001 09/10/2008 22:06:38 » Rispondi Ah, mi ringrazierai dopo aver visto qualche film di miike (audition, ichi the killer, imprint, visitor q, dead or alive) o di kitano (dolls su tutti), oltre miyazaki e takahata.