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TEXAS regia di Fausto Paravidino

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durito     8 / 10  21/10/2005 13:52:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che brutti voti vedo!
Il film merita sicuramente di più! Per essere un film girato da un ragazzo di soli 28 anni, con attori sconosciuti (a parte la brava Valeria Golino) tanto di cappello!!
Il film riesce a trasmettere in modo convincente il disagio di giovani cresciuti in basso piemonte, in un contesto sociale sospeso tra il rurale e l'urbano, dove la noia non si nomina mai ma la cui presenza si avverte.
La 'compagnia' diventa momento di sfogo, di alienazione dal grigiore quotidiano, ma anche momento di scontro e 'luogo' in convogliano le proprie frustrazioni e rabbia. Cinico ma con speranza
Edo  22/10/2005 13:17:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film non l'ho ancora visto, ma un commento giusto alla tua affermazione "... per un ragazzo di soli 28 anni con, attori sconosciuti...": Riccardo Scamarcio, fortunatamente, non è per nulla sconosciuto, anzi (Tre metri sopra il cielo, Romanzo criminale; l'uomo perfetto...), e il regista è conosciutissimo nel mondo del teatro (da dove appunto si è formato professionalmente)... questo era per quanto la seconda parte dell'affermazione.
Per la prima (sulla "giovane" età del regista), credo che un prodotto (film, spettacolo, libro che sia), deve arrivare a me indipendentemente da ogni notizia su chi lo ha fatto, dal momento che non sono un insegnante ad un esame, e che quindi valuto anche delle attenuanti... cioè, il film è un film indipendentemente da chi lo ha fatto, deve parlare, comunicare da solo, senza giustificazioni.
E nulla, il tutto senza polemica
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  07/11/2005 22:18:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
OK