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OLIVER TWIST regia di Roman Polanski

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JoJo 9 / 10 26/10/2005 23:49:22 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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Il grande difetto dei romanzi di Dickens è l'eccessivo buonismo di fondo, l'incapacità prosistica che, da spunti potenzialmente ottimi, non riesce a scollarsi una patina di pietismo e patetismo che svilisce regolarmente il risultato. Sì, insomma, i vari David Copperfield e Oliver Twist, o anche il Canto di Natale, l'intera produzione narrativa di Dickens risulta essere una grande incompiuta.
Polanski, navigatissimo narratore che ha affrontato i generi più disparati, invece, la completezza nella realizzazione d'un'opera ha dimostrato più volte di possederla. Libero dai vincoli che costringevano Dickens, che i suoi romanzi li scriveva a puntate, a forzare spesso la mano per mantenere alta l'attenzione d'un pubblico che all'epoca nulla di meglio cercava della lacrima facile, Polanski si permette una sorta di fedele reinterpretazione della fonte. All'inizio il regista pare cascarci, sembra davvero riprodurre in maniera piatta e fedele l'opera nei suoi pregi e nei suoi difetti, ma poi la storia s'evolve, ed emergono nuovi pregi di cui l'originale difetta. Dickens scriveva libri potenzialmente devastanti per la loro tristezza, pregni d'un senso di disperazione opprimente che doveva colpire il lettore, ma che regolarmente mancava il bersaglio per il pietismo insistito che si trovava. Questo film invece a tratti diventa insostenibile allo sguardo, soffocante per la sua pesantezza, per la cappa che sovrasta lo spettatore opprimendolo per la consapevole ineluttabilità del destino del giovane orfanello. Ma andando oltre questa capacità narrativa che sa colpire forte, chiara e netta nella sua volutissima semplicità, tutto pare curato nei minimi dettagli.
Caso eccezionale, è ottima la prova di tutti i giovanissimi attori, non solo del protagonista, per non parlare poi d'un consumatissimo (in tutti i sensi) Ben Kingsley che rispolvera le interpretazioni dei tempi migliori, ma è perfetta anche la rappresentazione londinese, in tutta la sua sporcizia ed in tutti i suoi contrasti, che va oltre i fuligginosi stereotipi fino a permetter allo spettatore di toccar con mano il suo realismo.
Quest'Oliver Twist strabatte su tutta la linea il libro da cui è stato tratto, perché a differenza di Dickens Polanski riesce a trasmettere un senso fiabesco alla storia che le da' quel tocco in più, quella magia capace di smuovere una comunione di sentimento tra lo spettatore ed il protagonista.
Film magico.

rox special 27/10/2005 15:01:47 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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complimenti! Complimenti davvero...dovresti fare l'oratore!

Lot 28/10/2005 14:07:19 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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Ma lui fa già l'oratore. :-)

cupido78 31/10/2005 15:44:31 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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spero sia ironica la tua risposta al commento...se non è così l'unica giustificazione è che tu sia un appena quarto ginnasio con l'aspirazione di cimentarsi in acrobazie linguistiche in cui autocompiacersi e guadagnare,illusoriamente,la stima degli afferenti a fillmscoop come fa jojo...è stucchevole questo esibire continuo di citazioni e spero che tu,come tanti altri,esprimi solo te stesso senza dare affrettati encomi a chi si nasconde dietro la tastiera e che magari appare nel web per quello che vorrebbe essere nella vita..non voglio fare la morale a nessuno,ma ribadisco un concetto in cui credo fortemente...con sincero affetto

JoJo 31/10/2005 21:12:37 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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Ah, sì, tu sei il pirla che ha già gettato il sasso nascondendo la mano sul mio commento a Viva Zapatero!, sostenendo che il mio intervento fosse stato scopiazzato pari pari da una non meglio specificata rivista specializzata. A parte il fatto che sarei proprio curioso di vedere di che rivista si tratta, e ti rinnovo nuovamente l'invito ad indicarmela, davvero, ma poi non ti pare di farci una ben misera figura ad arrivare, sputar la tua sentenza per poi andartene rigorosamente senza rispondere?
Poi, a quanto pare tu i miei commenti non li leggi neanche, visto che non mi risulta d'essere propriamente quello che infarcisce di citazioni in ogni dove quello che scrive, anche perché tra l'altro non sarei nemmeno in grado di farlo visto che la mia incompetenza in materia cinematografica è un dato di fatto saputo e risaputo dagli utenti del sito. Cosa ho citato qui? Assolutamente niente, ho semplicemente fatto un'osservazione sul diverso registro stilistico adottato da Dickens e Polanski, ma per poterlo fare basta essersi letto almeno una volta Oliver Twist, cosa che non mi sembra così impossibile, incredibile, o sintomo di non si sa bene quale tasso culturale. Sempre che tu non consideri il "leggere libri" come qualcosa d'eccezionale buono solo per degli snob che vogliono ostentare la propria cultura. Ma qui, nuovamente, quello che non ci fa una gran figura non mi sembra d'essere io...

DonVitoCorleone 01/11/2005 10:14:42 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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E' ufficiale jojo scopiazza i suoi commenti!!! Sei ridicolo!

JoJo 01/11/2005 11:14:41 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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Non m'hai fatto niente, faccia da serpente!

martina74 31/10/2005 17:16:50 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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Ascoltami bene, bello: io Jo lo conosco personalmente e dobìvrebbe essere veramente un genio o un pazzo se, quando ci si vede, imparasse a memoria citazioni e risposte brillanti per esibirle nelle conversazioni. Per di più riuscendo a ribattere in maniera pertinente a obiezioni e quant'altro.
Quindi i casi sono due:
1. sei invidioso
2. sei invidioso.

Scegli tu.

Ah, Jo, nella vita, è molto migliore di quanto non sia nel web.

Lot 31/10/2005 17:28:51 Nuova risposta dalla tua ultima visita

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A me ste cose non le dice mai nessuno... :-(