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OLIVER TWIST regia di Roman Polanski

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Invia una mail all'autore del commento MarcoB74     8 / 10  08/11/2005 18:00:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vita dura per il piccolo Oliver 10 anni, orfano di genitori, nulla in tasca bimbo dolce e di una mitezza toccante. Sballottato a destra e a manca, preso a calci e a sputi oppresso da un mondo che non ha pietà per i nullatenenti come lui anzi per i "prossimi alla forca" come lui. Lui che a differenza del bimbo maghetto harry potter non ha la bacchetta magica per risolvere i problemi nè amici affiattati per consolare le sue pene. Forte solo delle sue gambe e di speranza l'unica soluzione è scappare dal suo villaggio e raggiungere Londra.
Una Londra livida, gonfia di fumo, degradata, limacciosa dove annaspano nel fango di furti e crimini altri miserabili come lui e con questi ultimi si dovrà confrontare ed eguagliare.
"Se non sono gigli son pur sempre figli vittime di questo mondo" diceva il poeta e così: per mancanza di opportunità l'innocenza del povero oliver dovrà corrompersi per poter sopravvivere cercando di seguire l'insegnamento di altri bimbi sfortunati come lui.
I due bambini attori (sia quello che interpreta oliver sia quello che interpreta dodge) sono veramente ammirevoli. Se oliver è la incarnazione della candida purezza, l'altro è la perfetta rappresentazione della "scafatura baby criminale".
La fotografia, i costumi e la scenografia sono efficaci da dar supremamente quel senso di una citta che trasuda di vicolarmente vissuto di straccione e di corrotto che bene si addice ai frutti di una una societa industriale, che bene si specchia nella sua polizia, nei suoi tribunali e giudici e nelle sue istituzioni nelle persone che arrancano e calpestano i più deboli di loro.

E' veramente un bel film lo consiglio sopratutto ai bimbi ma è di gradevole visione anche per i grandi.

antoniuccio  16/11/2005 13:03:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che cosa ottusa relegare Dickens ad autore per bambini... E' evidente che non conosci la sua bibliografia.