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OLIVER TWIST regia di Roman Polanski

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bon_     6 / 10  03/12/2005 13:17:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
noiosetto, inoltre non segue molto il libro e il regista si permette in alcuni casi di stravolgere la trama... appena sufficiente
frine2  11/01/2006 01:13:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il regista _può_permettersi di cambiare la trama, se questo risponde alle sue esigenze. In questo caso, ad esempio, è plausibile che Polanski abbia tentato di trovare risvolti positivi nella figura dell'ebreo Fagin, ed è anche comprensibile che abbia eliminato i macchinosi procedimenti di riconoscimento di Oliver, trasformando in semplice liberalità il comportamento del suo benefattore.
Dickens si atteneva ad una tradizione antichissima, in base alla quale solo il riconoscimento di una parentela misconosciuta consentiva il riscatto di un orfano derelitto...Oggi le cose vanno diversamente, anche se non sempre il gesto generoso dell'adozione è del tutto disinteressato (ma, coerentemente, non lo è nemmeno nel film).
Se il cinema dovesse attenersi rigorosamente ai testi classici cui si ispira, non sarebbe più un'arte, ma avrebbe un ruolo puramente ancillare, come le illustrazioni del Dorè per la "Divina Commedia".