Requiem 8 / 10 22/10/2005 09:42:01 » Rispondi "The descent" è un horror da brivido. Ed è uno dei pochi film dell'orrore dell'ultimo periodo che fa veramente paura. Una piacevole sorpresa questa di Neil Marshall, autore inglese del divertente "Dog Soldiers".
In "The descent" Marshall abbandona ironia e grottesco, gli elementi che caratterizzavano "Dog Soldiers" per inoltrarsi per 90 minuti , nei cunicoli strettissimi e bui di una grotta gigante, in un incuobo claustrobico e traboccante di tensione. Il film ha dei difetti. Innanzitutto gli stessi di "Dog Soldiers", uno stile un po' del ***** nelle sequenze d'azione (6000 fotogrammi al secondo), e una musica (molto azzeccata) a tratti toppo invadente. Inoltre Marshall all'inizio poteva prendersi magari una decina di minuti in meno nel presentare le sue 6 protagonista.
Ma tutto ciò passa in secondo pieno. Il regista è bravissimo nel creare tensione, e anche se non inventa niente che già non si sappia, gioca superbamente con luci e ombre, e crea un vero e proprio incubo, che colpisce al 100% qualsiasi spettatore. Persino nella prima parte, quando le protagoniste si sono calate nella grotta ma non hanno ancora incontrato le creature, la tensione è palpabile in ogni sequenza. Quello di Marshall è davvero un saggio di cinema claustrofobico che prende lo spettatore in un incubo dal quale non si può uscire, e lo porta ad avere le stesse sensazioni delle protagoniste.
La seconda parte poi è devastante. Marshall, dopo aver creato la giusta atmosfera, introduce ste creature misteriose che vivono nel buio, sono cieche e si nutrono di carne. Il regista esagera in tutto e come in "Dog Soldiers", forse anche di più, fa una vera e propria orgia di sangue e splatter come si faceva una volta, senza nessun limite.
Marshall intendiamoci non ha fatto nulla di nuovo: la storia è classica, gli omaggi a film come "Un tranquillo week end di paura" , "Le colline hanno gli occhi" e il + classico di tutti, il "Non aprite quella porta" di Tobe Hooper , sono evidenti e alcune sequenze li richiamano direttamente. E' originale invece nella location e nella scelta di fare un horror totalmente femminile, con 6 protagoniste, tutte donne.
Inoltre di horror così non se ne vedono neanche a cercarli. Per gli amanti del genere questo film diventerà sicuramente un cult. E il regista Neill Marshall, pur avendo dei difetti, è bravissimo e nel genere si muove alla perfezione.
Mi inchino davanti a quest'horror che non si dimentica facilmente, che proviene dall'Inghilterra, nonostante l'ambientazione, ed è tutto quello che il cinema Horror americano non è.
Si astengano i deboli di stomaco.
martina74 24/10/2005 19:09:35 » Rispondi "Si astengano i deboli di stomaco."
... e se lo dici tu... brrr! Mi asterrò: non vorrei che quel soffio al cuore mi si riproponesse in forma amplificata. ;)
norah 22/10/2005 13:00:18 » Rispondi Bel commento req,androllo a vedere stasera...
Andre85 22/10/2005 13:14:11 » Rispondi allora non è stato una bufala! andrò a vederelo al più presto ;-)
JoJo 24/10/2005 14:17:55 » Rispondi La location e le protagoniste fan molto Tomb Raider (tra l'altro citato...), no? Ghghghghg...