The bitter end 5 / 10 23/08/2019 14:01:09 » Rispondi Film visivamente sbalorditivo e confezionato molto bene: regia di alto livello, bene recitazione, colonna sonora, scenografia, costumi etc. Tutti gli "artigiani" hanno svolto ottimamente il loro lavoro.
Questo film ha però troppi difetti: Innanzitutto è eccessivamente lungo, lento (specie nella seconda parte), prevedibile, noioso e anacronistico
Inoltre c'è un problema ben più grosso: la produzione l'ha classificato come horror ma tutta questa parte è troppo debole per permettere al film di essere degno di appartenere a questo genere. Non solo non fa paura, qui manca anche tensione, suspense, mystery e atmosfera. Ari Aster ha voluto realizzare un horror alla luce del sole ma per me ha fallito, per me non è riuscito a sollecitare tutte quelle emozioni che un film horror di qualità dovrebbe (e che spesso riesce anche, ma non solo, grazie a spazi chiusi e angusti, oscurità, isolamento, zone d'ombra, alienazione ecc.).
Mi spiace dover assegnare un'insufficienza ma se io pago per una carbonara e poi mi porti spaghetti con uova, grana, bacon, panna e cipolla, per me può anche essere il piatto più buono del mondo ma non è ciò che mi dovevi fare.
TheSorrow 30/08/2019 16:02:18 » Rispondi Si ma tu non hai pagato Ari Aster per una carbonara, piuttosto lui ti ha portato un piatto e tu eri convinto che fosse carbonara, forse perchè qualcuno te lo ha detto. Ma se permetti, dove sta scritto che questo doveva essere un Horror, perdipiù con le gli ingredienti che pretendevi? Siamo ancora a incasellare tutto? a me sembra questo atteggiamento un tantino anacronistico.