emans 7 / 10 01/04/2020 00:21:58 » Rispondi Ari Aster si conferma un regista capare di creare inquietudine continua mostrando immagini forti e difficili da dimenticare in un contesto pacifico, apparentemente familiare. Come questa accogliente gente di un villaggio della provincia Svedese. Fin da subito si capisce che qualcosa non va, ma il procedimento in salita non è cosi banale. Prevedibile se vogliamo ma mai banale... Qualcosa che mi ha convinto poco c'è...tipo il comportamento dell'amico che porta il gruppo in questo villaggio, la natura del suo gesto resta nascosta e lui stesso sparisce mano a mano che il film va avanti. Consigliato.