vito corleone 6 / 10 24/06/2008 20:22:03 » Rispondi Non sono amante del rap e dell'hip-hop,ma non bisogna essere cultori dei 2 generi musicali per comprendere il film che ha per protagonista Marshall Mather. La sceneggiatura è quasi biografica,vista l'attinenza tra il personaggio principale e il cantante in molti punti,come il luogo in cui è nato e vissuto (Detroit),la sistemazione su una roulotte,i problemi familiari,la continua mancanza di fiducia della popolazione nera nei suoi progetti di MC e l'infanzia infelice. Il film non cura certo molto i dialoghi e la fotografia. E la recitazione di tutti è abbastanza mediocre. Ma la rappresentazione della realta' delle periferie di Detroit,il razzismo nero nei confronti dei bianchi di cui mai nessuno parla,e la volonta' di un ragazzo senza istruzione abbandonato a se' stesso con la voglia di diventare qualcuno (nelle sue condizioni le opzioni sarebbero state: rapper,criminale,o manovale sfruttato e precario) sono da elogiare. Penso sarebbe stato impossibile evitare la ruffianata pubblicitaria della musica del cantante,visto il genere di film,ma bisogna ricordarla.