Oskarsson88 9 / 10 28/03/2020 11:47:08 » Rispondi Bellissima serie di Refn, che vado contro ogni schema classico fregandosene altamente di tutto. Quello che più si apprezza è lo stile caratteristico del danese, con inquadrature ricercate una più bella dell'altra, giochi di luci e colori in continuazione, colonna sonora che va dall'elettronica a qualcosa più verso il country. Non esistono praticamente personaggi buoni, ma tante varianti del male in un ambiente cupo ed anarchico dove regna la violenza, che seppur venga mostrata esplicitamente anche nelle immagini, fuoriesce con ancor più potenza per tutto il contesto, a contrapposizione di una lentezza che caratterizza i personaggi e tutto quello che vediamo. Mi è piaciuta moltissimo ed ho apprezzato soprattutto il fatto che Refn non abbia fatto un prodotto per la massa e non abbia seguito lo schema che tante serie TV hanno, infatti
non c'è un vero protagonista principale, e quello che sembra esserlo (il poliziotto Martin) viene brutalmente decapitato senza pietà all'ottava puntata. In una serie classica sarebbe stato salvato in maniera improbabile da qualche protagonista arrivato all'ultimo secondo. Ma Refn è senza pietà, crea e distrugge i suoi personaggi...