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IL TRONO DI SPADE - STAGIONE 8 regia di David Nutter, Miguel Sapochnik, David Benioff, D. B. Weiss

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Biasx     4 / 10  30/06/2019 21:21:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Game of Thrones è una serie tv che ci ha accompagnato piacevolmente in tutti questi anni. Da grande amante del fantasy, ho divorato i libri di Martin e guardato con estremo appagamento le prime stagioni. Un prodotto di qualità che è riuscito a catturare l'attenzione anche di quella enorme fetta di pubblico non tanto avvezza a questo genere. Il suo finale, come per ogni serie tv che si rispetti, non poteva piacere a tutti. Ma quando una serie perde tutto lo spirito che l'ha contraddistinta nelle prime (5) stagioni, peggiorando puntata dopo puntata come è stato per queste ultime (3) stagioni, resta davvero l'amaro in bocca.

Non voglio fare spoiler sul finale che tutto sommato ci potrebbe anche stare. Il problema è come ci si è arrivati. Annullando il pathos, stravolgendo i personaggi, velocizzando il tutto, scrivendo svolte di trama in stile Occhi del Cuore. Mi limito solo a parlare del Re della Notte e degli Estranei completamente inutili e del passato di Jon Snow che non è servito totalmente nulla. La lista però sarebbe quasi infinita.

Il problema sicuramente più grosso di questa ottava stagione è senza dubbio la scrittura. Non potendo più attingere al genio di Martin (per quanto lo stesso scrittore ha parlato di una serie di punti in comune con quelli che poi saranno i due ultimi libri, e allo stesso tempo ha velatamente criticato alcune scelte degli autori), Benioff e Weiss hanno deciso di procedere con una sorta di mentalità in stile blockbuster del tipo "abbiamo gli effettoni speciali e i draghi, e siamo apposta così".

Salvo tuttavia la regia. Alcune trovate sono davvero fatte pensate ottimamente. La tecnica in tal senso non manca.

Credo che quello che ci abbia avvicinato a GOT sia stata la profondità e l'inaspettato che ogni personaggio è riuscito a tirar fuori. Gli sceneggiatori hanno fatto una scelta a partire dalla 6° stagione di puntare su gli avvenimenti piuttosto che sui personaggi. In altre parole i personaggi agiscono solo per ottenere lo scopo degli autori. Non pensano più con le loro teste. Mi viene quasi da dire che l'esplosione di pubblico è stato ciò che ha 'ucciso' GOT. La HBO ha optato per la golosità degli incassi. E ciò li ha portati a indirizzare la serie sulla spettacolarità anziché sulla credibilità. Una scelta assolutamente fallimentare.



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