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MELISSA P. regia di Luca Guadagnino

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GIKKIO     3 / 10  01/01/2006 15:51:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Melissa P.la storia di una ragazza che cerca la sua identità..più o meno tra un sesso orale e l'altro.
Diciamola chiara: Melissa P. è uno dei film che cerca di accalappiare, manco con troppa furbizia, 2 target di utenza:
Giovani attratti dai luoghi comuni giovanili interni al film
Altri che avevano tuttaltra intenzione e curiosità nel vedere come se la potesse cavare una giovane (e anche poco brava) in scene di sesso sul grande schermo.
Melissa P. è riuscito clamorosamente a deludere entrambe le utenze(già ad avere queste due utenze la dice lunga sulla qualità del film) un film che analizza il mondo giovanile ma SOLO procedendo per i soliti luoghi comuni, e non c'è niente di peggio di questa superficialità.
Tradisce anche l'utente più curioso perchè le scene(proprio per catturare anche l'utente più giovane) sono spiccatamente tagliate, nulla da dire per carità, però magari facendolo con un minimo di razio cinematografica sarebbe stato meglio, invece di creare mezze scene che sembrano solo pellicala buttata qui e li alla rinfusa.
Il film si rifà a tutti gli stereotipi dei soliti altri film del filone "analisi disagio giovanile" segue delle correnti narrative tenendo attenzione a non spostarsi dal solito filone assomiglia anche ad altri film.
Che dire Melissa P. è fatto male, manca di profondità, di scorrevolezza nella narrazione e a mio parere la protagonista non è tanto credibile.
Incentrato sul sesso tralascia clamorosamente tutto il resto non approfondendo e non mettendo in risalto il VERO problema che il libro(anche quello bruttino) voleva mettere in risalto, l'incomunicabilità genitore-figlio.
Si limita a narrare le gesta di una prode sesso oralista, non approfondento alcuna interazione sociale tra i protagonisti.
Una storia che dovrebbe narrare il disagio che vive un giovane vorrebbe un MINIMO DI INTROSPEZIONE del personaggio, in Melissa P. questa è rappresentata solo da una rara voce fuori campo davvero TROPPO poco.
Come può un regista ADULTO narrare i problemi di comunicazione che i giovani hanno con gli adulti?
Pessimo film e pessima regia un dieci però lo do all'operazione di marketing.
STEn  05/01/2006 19:03:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
e tu che tipo di utente sei?