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LA MARCIA DEI PINGUINI regia di Luc Jacquet

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The Jack     7½ / 10  28/11/2005 17:01:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Prima volta che voto con il mezzo voto ... e allora usiamolo, visto che questa marcia è un po' più di un buon film.

Premessa: Documentario o film?
Ma che differenza fa. Un film sui pinguini può essere considerato un film?
Ma che differenza fa. Ci sono delle regole, su cosa il grande schermo dovrebbe trasmettere?
Non credo. Se uno si informa poco pochino, scopre, prima di incazzarsi quando lo sta vedendo, che questo è un film sul pinguino imperatore con la voce (neanche troppo simpatica) di Fiorello. PUNTO. Niente triller, commedia, giallo, horror, disney. Ok? Un film sui pinguini.
Se poi uno sa che i pinguini stanno sul ghiaggio, allora può intuire che vedrà tanto ghiaccio.

Va beh.

Per me questo è un film .. uno dei film naturalisti con la miglior sceneggiatura.
Perchè qui c'è non poca sceneggiatura, per quello che si poteva fare, ottime musiche, un po' di Piero Angelo, un spruzzata di dramma, fotografia notevole.

E poi c'è quella danza d'amore, quel ostinato bisogno di dar calore e di riceverlo.

Ok, sono entrato in sala pensando ad un film noioso che mai mi ha annoiato, forse questo altera la mia percezione, però vederne di film-documentari così!!

Fiorello a volte non ha la giusta intonazione .. a volte è indispensabile per capire cosa accade .. in generale non guasta, ma non accresce di molto il valore delle immagini. Certo capire perchè i maschi e le femmine fanno certe cose è indispensabile .. sentirlo da Fiorello almeno non ti fa pensare a Piero Angela.

E non è un nemmeno un prodotto solo per i piccoli, perchè 1,15 di tormenta e qualche scena "forte" lo dimostrano.