caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'IGNOTO SPAZIO PROFONDO regia di Werner Herzog

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento emmepi8     7½ / 10  27/01/2007 17:08:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho avuto la fortuna qualche anno fa di conoscere Herzog nella mia città, avevo già visto qualcosa della sua filmografia fra cui Fitzcarraldo, che mi aveva affascinato, da lì cerco sempre di recuperare o vedere altre suoe opere, e alle volte non è facile dato che abito in una città di provincia, quindi mi devo dare da fare e sfruttare ogni passaggio anche ad ore impossibili e per questo film è così. Capisco che non può essere un film commerciale, ma che almeno una rete Rai non sia dedicata a cose che escono dal convezionale audience non lo capirò mai, o almeno faccio finta di non capirlo. Qui abbiamo un'idea particolare che è una sfida a fare cinema anche con i pochi mezzi a disposizione, ma per uno che conosce il mezzo e sa perfettamente cosa vuole, arrivare non ci sono problemi. Un mixer di immagini, di musica e di argomentazioni per cui qualcuno lo ha paragonato a Jules Verne; è un cinema molto diverso dalle sue narrazioni decise e concrete, ma anche bellissime, qui è un'esercitazione nebulosa su un'idea politica che vuole indurre a pensare. In fondo non lo reputo tanto lontano dall'idea di 2001 Odissea nello spazio di Kubrick, con un perfezionamento, o un'estremizzazione, nel finale.
Idea buona e ben costruita, anche se molto in economia e nel finale ci mette anche una buona dose di ironia
BRad Dourif. L'alieno, attore che conosceva già Herzog e che ha lavorato spessissimo in film diversi dalla normale distribuzione