caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

MARTIN EDEN regia di Pietro Marcello

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Gaunt     7½ / 10  11/09/2019 22:42:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una Napoli quasi irriconoscibile che contiene al suo interno un universo scenografico indefinito che attraversa tutto il Novecento. Martin Eden ha fame di cultura e conoscenza. Figlio del popolo che vuole elevarsi socialmente per essere degno della famiglia della sua "innamorata". Che vuole diventare scrittore come punto di arrivo della sua evoluzione esistenzile. L'istruzione e la cultura per sfuggire dal sugo della povertà. Un percorso che lo vedrà un uomo arrivato. Forse fin troppo. L'audacia ed il coraggio iniziale, dopo il successo vedrà un uomo disilluso e decadente, al pari di coloro che disprezzava in Casa Orsini. L'individuo che contesta il sistema anche all'interno di esso ma che rimane solo, vittima del suo stesso atteggiamento. Finzione e materiale di repertorio formano un percorso ben amalgamato e solido, in cui si respira l'evoliuzione dei tempi e quella del suo protagonista, Un Marinelli molto bravo, rendendo il racconto di London efficace nella sua universalità senza tempo. Illusioni e disilussioni di un'epoca divisa tra classi che si combattono e di un'elite intellettuale piegata su sè stessa e preda degli "ismi" del momento. Un film magari non perfetto, ma coraggioso nella sua messa in scena.