Palestrione 1 / 10 01/11/2019 11:03:46 » Rispondi Chiara Ferragni non ha mai avuto niente da raccontare, se non se stessa. Il problema non è la Ferragni in sé per sé ma quello che lei rappresenta per quella massa di decerebrati che l'ha seguita sui social fino a farla diventare quello che è diventato. Chiara Ferragni è un'autentica nullità. Non è una scrittrice, non è una cantante, non è una ballerina, non è un'attrice, non è una letterina, non è una velina, forse è una modella, professione già di per sé basata sull'apparenza e su valori etici discutibili. E così, gente come Chiara Ferragni sguazza nel nulla e riesce ad avere successo perché una massa di caproni le permette di averlo. Credo che dietro la Ferragni ci sia un'agenzia di comunicazione come si deve e che lei non faccia tutto da sola. Magari ha iniziato a promuoversi da sola ma qualcuno, forse, ora cura la sua immagine. Al di là di questo, il film è un aborto cinematografico. Non voglio nemmeno chiamarlo film. Per cui, un voto superiore allo zero sarebbe un insulto totale per la settima arte. Purtroppo lo zero non c'è e quindi si dà il minimo. In confronto, "Troppo belli" è "Quarto potere".