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C'ERA UNA VOLTA A... HOLLYWOOD regia di Quentin Tarantino

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Spera     6½ / 10  30/09/2019 14:22:19Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da "Bastardi senza gloria" Tarantino non riesce più a farmi divertire.
Poi con questi film da 3 ore che sinceramente trovo inutilmente lunghi, almeno 2 voti in meno.
Queste sequenze lunghissime di Pitt e della Robbie in auto che sfrecciano sulle musiche preferite dal regista le trovo quanto meno inutili e allungano un brodo che sarebbe stato molto più saporito senza aggiunta di acqua.
Chiariamoci: questi due attori sono un gran bel vedere, anche sotto l'aspetto della recitazione e con Di Caprio si comportano in modo egregio.
Avevo sentito solo una volta, tanto tempo fa, Di Caprio in lingua originale (attore che non mi è mai piaciuto) e risentendolo ora devo dire che in Italia hanno rovinato un attore con quel doppiaggio ridicolo che gli hanno sempre appioppato.
Comunque anche il film è ridicolo a tratti e gira su se stesso e sulle seghe mentali del regista.
Parvenze di metacinema e distorsioni di eventi accaduti realmente (come era accaduto per "Bastardi senza Gloria" per esempio) caratterizzano il film che però dopo circa due ore iniziano a stancare.
Arrivo così un po' interdetto al gran finale: davvero una delusione quest'epilogo splatter abbastanza stupido e brutto; ok le intenzioni del regista ma in fondo rimane molto poco.
Quindi in definitiva: buona regia, attori ottimi, musiche non all'altezza delle selezioni dei suoi vecchi film, fotografia non mi è parsa così fantastica (il minimo per produzioni di questo tipo), sceneggiatura missing (in quanto c'è ma di sostanza davvero poca), mio personale gradimento dell'opera più che sufficiente date le motivazione di cui sopra.

Tarantino omaggia e omaggia e omaggia il cinema, questo è il film maggiormente pieno di citazioni che abbia mai visto. Gli anni '60 fanno da contesto e probabilmente sono solo un pretesto per ambientare la storia.
Una storia vera e drammatica che, sinceramente, potrebbe offendere qualcuno tra i tanti personaggi reali...e meno male per Tarantino che i seguaci di Manson sono tutti morti.

Preferisco di gran lunga altro nel cinema e sinceramente mi sono stancato di stare qui ad ascoltare i pareri personali su cinema e musica di questo artista.
Ha fatto il suo tempo, è ora di cambiare aria.

P.S.: almeno le scene in auto sono girate per davvero sulle auto, gli sfondi posticci sulle carrozze di "The Hateful Eight", sia pur volontari (spero per lui), erano inguardabili.



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