ALL'OMBRA DELLA LUNA regia di Jim Mickle

La protagonista è la nipote del poliziotto. E' nera perchè famiglia multiraziale e soprattutto spacca i sederi a tutti perchè deve impedire una guerra civile "UCCIDENTO PERSONE" prima che commettano i crimini come in Minority Report (dove li almeno c'era lo sbocco etico finale col reparto che veniva smantellato!!)..e perchè i "democratici" se devono salvare il paese e il mondo bisogna che buttino nel cesso le bussole morali perchè santocielo è cosi e non chiedete spiegazioni..godetevi il dramma familiare.
E' davvero deprimente vedere sbattuta in faccia questa gigantesca area grigia in cui i problemi si risolvono così...invece chessò...tornava indietro e li convinceva uno a uno con la dialettica o facendo capitare qualcosa di positivo nelle loro vite. E deve pure passare come quella che salva il mondo. Oltretutto non ha alcun senso la storia della pistola con l'isotopo instabile!Perchè ucciderli dal futuro col telecomando?Che senso ha?Devono ricevere la raccomandata con l'avvenuto decesso?NOn bastava ucciderli con una pistola normale e mantenere un basso profilo?
Questo film è pieno di buchi giganteschi (tipo perchè la boccia-viaggio nel tempo deve essere trasparente se tanto si riempie d'acqua e da dentro non vedono piu niente?). E l'ho visto perchè su 400calci ne avevano pure parlato bene mentre è la tipica tavanata Netflix in cui copiano un'idea di un film famoso e ne realizzano una copia da discount...tipo quei thriller, polizieschi e melodrammi da due soldi che facevano i sabato pomeriggio in tv.