INAMOTO89 6 / 10 11/12/2011 22:54:30 » Rispondi Il mio è un 6 politico ad un film che secondo me è invalutabile. MEriterebbe 10 x il realismo e il cinismo con cui mette in mostra quella che purtroppo è la mentalita' marcia e priva di valori delle nuove generazioni ( nei commenti sotto ho letto di gente che accusava clark di aver calcato la mano col sensazionalismo, ma vi assicuro che ragazzini cosi' esistono eccome purtroppo, e ne conosco tantissimi ! ), ma forse proprio x questo il film risulta indigesto,disturbante e difficilmente sostenibile in + di una circostanza
agghiacciante la scena del pestaggio al parco, ma soprattuto i dialoghi di quella faccia da schiaffi del protagonista scopa ragazzine
.
UNo dei film + disturbanti che abbia mai visto, mi ha infastidito davvero molto dall inizio alla fine.
paride_86 15/02/2012 18:40:30 » Rispondi davvero credi che i comportamenti descritti nel film appartengano alle nuove generazioni? Il film è del '95, dunque gli adolescenti descritti nella storia sono nati almeno negli anni '80. E comunque anche il regista, Larry Clark, è stato un adolescente sbandato e cresciuto nel degrado sociale, pur essendo nato nel '43. Non vedo il motivo perché si debba ragionare sempre con la solita litania "i ragazzi di oggi sono tutti così e cosà"...quelli di ieri com'erano? Il film racconta l'adolescenza nel degrado delle periferie suburbane, e non credo che oggi sia tanto diversa da ieri.
INAMOTO89 15/02/2012 22:29:00 » Rispondi non ho detto che in passato non fosse cosi, ma negli ultimi anni il fenomeno è in aumento, sicuramente in italia è cosi, e fino a 10 anni fa non c'erano tutti sti ragazzini del ***** che si atteggiavano a padroni della strada
paride_86 16/02/2012 01:30:05 » Rispondi forse perché non li hai visti tu! Anche l'Italia li ha avuti, e da sempre: altrimenti come avrebbe fatto Pasolini a scrivere "Ragazzi di Vita" e "Una Vita Violenta"?
paride_86 16/02/2012 01:33:59 » Rispondi e, riferendomi alle storie di Pasolini, stiamo parlando dell'inizio degli anni '50: era pieno di baby delinquenti ai margini delle periferie. Ragazzini che non avevano niente da invidiare alle "prodezze" raccontate nel film - AIDS a parte, visto che ancora non c'era.