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SE MI VUOI BENE regia di Fausto Brizzi

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Mauro@Lanari     4½ / 10  01/07/2023 22:37:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Quando non s'appoggia a una sceneggiatura solida e rodata come quella d'Amurri quest'anno, ciò che scrive Brizzi supervisionato dalla produzione di Barbareschi è squallido. Per 2 volte viene detto che il suicidio fallito non ha spiegazioni, mentre poi il film gir'attorno al rimedio di riconciliarsi cogl'affetti più intimi e cari. Bisio abbronzato avvocato di successo dentro la vasca dove prov'a togliersi la vita (coi barbiturici? L'unico ancora in commercio è il fenobarbital per il trattamento dell'epilessia) è uno sputo in faccia a chi ha davvero esperito tale condizione. Ma non potrebb'essere altrimenti, poiché i due raccontano dell'unica categoria sociale che conoscono, quella di loro pertinenza. Dramedy indecente, fars'arrancante con poche battute a segno. Infine non mi sognerei di metter nella stessa soundtrack il malinconico Bennato '73 d'"Un giorno credi" (https://music.youtube.com/watch?v=GoRyL5jjH6Q) e il baldanzoso Carboni '91 di "Ci vuole un fisico bestiale" (https://music.youtube.com/watch?v=8AcwrjhWuyg) con tanto di comparsata: depressione & adrenalina? Col minimo sindacale di coraggio: https://music.youtube.com/watch?v=AyetwgVoUSI.