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LE MANS '66 - LA GRANDE SFIDA regia di James Mangold

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Manticora     8 / 10  06/12/2019 16:16:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
James Mangold torna al wester, confezionando un film di corse di auto, costruito come un wester, centrando ancora una volta storia e protagonisti. Al di là del reiterato "tratto da una storia vera" Le Mans 66 è un duello tra due modelli, quello americano e quello italiano. Inutile dire che il modello americano deve affidarsi agli outsider per poter competere, e così si scopre che la Ford, per vincere a bisogno di piloti, meccanici e tecnici che sappiano cosa vuol dire costruire, riparare e correre con un auto sportiva affidabile a Le Mans. In questo il legame indissolubile di Damon-Shelby con il chiuso ma geniale Ken Miles( Bale) è l'anima del film, i due cowboy della strada si fronteggiano, si scontrano ma alla fine collaborano alla grande e se Matt Damon ha il volto rassicurante del pilota in pensione trasformatosi in impresario e progettista, Christian Bale è il rozzo, scorbutico, anarchico ma geniale pilota, e ancora una volta l'attore inglese ruba la scena, meritando almeno una nomination agli oscar. Per il resto il cast si appoggia su caratteristi nati, tra cui primeggia John Bernthal. Remo Girone interpreta un Enzo Ferrari collerico e arrogante, ovviamente il film prende le parti degli americani, presentando la disputa come una rivincita, che ovviamente riscriverà la storia . Finale duro e amaro

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Un sonoro da urlo, per un azione tra le quattro ruote che risulta dinamica e aggressiva, gran bel film, peccato che al nesto degli incassi sia costato 97 milioni di dollari e recuperarli spetterà all'home video.