marcogiannelli 7 / 10 16/04/2020 20:40:13 » Rispondi Non è Qualunquemente, ma l'ultimo film di Antonio Albanese colpisce nel segno portando tante risate (soprattutto nella parte iniziale) e una buona critica all'Italia, dal politico all'uomo comune che lo vota. Ogni battuta fa ridere nei primi 5-10 secondi ma fa riflettere su quanto, paradossalmente, sia l'amara verità. E questo è fondamentale in un film che deve puntare alla paradossalità, che deve essere realistico ma anche molto metaforico, iperbolico ma attinente alla nostra realtà. L'assolutismo, il razzismo, il sovranismo, il trasformismo: tutti temi che oggi più che mai riecheggiano nel nostro tessuto sociale. Ovviamente a volte bisogna far cadere la sospensione di incredulità, ma è un patto che si fa prima di iniziare a vedere il film. Nella seconda parte il ritmo cala drasticamente e ci sono delle scene utili solo a generare una battuta singola ma senza alcun fine narrativo, ma ci può stare, glielo si perdona. In questo periodo buio, un film da vedere insieme a tutta la famiglia.