76mm 6 / 10 23/01/2020 13:18:05 » Rispondi Opera sostanzialmente irrisolta. Non prende posizione, volutamente, ma mi chiedo che senso abbia fare un film su un personaggio del genere senza esprimere alcun giudizio. Non condanna né riabilita (assurde le critiche mosse nel secondo senso, probabilmente montate ad arte da gente che il film non l'aveva neanche visto). Dice poco sul Craxi uomo, pochissimo sul Craxi politico e praticamente niente su quel particolare momento storico che rappresentò per la politica italiana l'inizio dello sfascio e mise fine a quel periodo in cui, nel bene e (purtroppo) nel male, i governanti avevano perlomeno il carisma, la preparazione e la caratura per poter essere definiti tali…poi arrivò LUI ma questa è un'altra storia… L'errore più marchiano (oltre al ritmo catatonico) è quello di aver messo come possibile contraltare del protagonista un personaggio (il figlio dell'ex compagno di merende pentito) sostanzialmente irrisolto, privo di qualsiasi spessore, scritto male e interpretato peggio. Bene Favino, che concentra molto la sua performance su voce e gesti dell'ex presidente, non potendo contare su una grande espressività facciale a causa del pesante (e impressionante) trucco. Si riscatta parzialmente verso il finale grazie a qualche discreta trovata visionaria. Sufficienza stiracchiata.
marcogiannelli 23/01/2020 14:21:37 » Rispondi Ho avuto le tue stesse sensazioni, l'unica cosa che ho sopportato meno di te sono le scene oniriche. Onestamente le ho trovate fuori luogo per il contesto ma soprattutto mal realizzate.
76mm 23/01/2020 14:53:42 » Rispondi Sì forse stonano nel contesto del film ma almeno risvegliano un attimo dal torpore generale dell'opera. Peccato che siano tutte concentrate nel finale, quando ormai la palpebra è già diventata molto pesante.
Sabatoun 23/01/2020 15:56:45 » Rispondi concordo anche sulle virgole e sui punti