paride_86 7 / 10 02/03/2009 01:49:19 » Rispondi Cronenberg, dopo le fantasie visionarie de "Il Pasto Nudo", sceglie un melodramma orientale che si mescola inesorabilmente con l'opera da cui prende il titolo. Il film è realizzato in maniera parecchio inverosimile:
impossibile non accorgersi che l'attore che interpreta Song è un uomo, e altrettanto impossibile che i due prigionieri siano lasciati soli sul cellulare.
Nonostante l'ambientazione cinese potesse permettere al regista delle scenografie suggestive, Cronenberg ha realizzato una storia alquanto piatta, anche dal punto di vista visivo. Di conseguenza poteva puntare sul versante drammatico, ma il film è piuttosto smorzato. Insomma, non si può dire certo che "M. Butterfly" sia brutto, anche perché gli attori sono stati molto bravi, ma non mi ha coinvolto più di tanto.