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1917 regia di Sam Mendes

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marcogiannelli     9 / 10  24/01/2020 14:43:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Personalmente lo ritengo già ora un capolavoro. Per chi si chiede "sarebbe stato lo stesso senza piano sequenza?" ecco, non ha senso farsi questa domanda, visto che il film è stato pensato così.
Il montaggio di più piani sequenza insieme è senza dubbio il punto di forza del film. 1917 diventa così un'esperienza da vivere in sala, un film che vivi, sei tu lì con loro sempre a rischio morte, sempre tra gli orrori della guerra; non ci si può distrarre un attimo. Sì, perché di guerra parliamo e non l'abbiamo mai vista così tanto da vicino.
La sceneggiatura è ciò che di più semplice si possa immaginare. Si parte da un punto e si arriva ad un altro.
Seguiamo pedissequamente i due attori nel loro viaggio. Due attori che sono due emergenti, scelta ottima per poterti immedesimare in questi due soldati. I vari big hanno solo dei piccoli cameo in ruoli importanti gerarchicamente, ma non sono il fulcro del film.
Roger Deakins ha fatto un lavoro immenso con la fotografia. Lavorare su un film che ha una decina di piani sequenza all'aperto implica lavorare su una luce che deve mantenersi costante, sul trovare le stesse situazioni climatiche nel corso di diversi giorni di ripresa, significa fare un passo in più rispetto a quello che fai solitamente in una pellicola e correggi in post-produzione. E la scena che chiamerò per semplicità "flares" è qualcosa che non si era ancora vista al cinema.
In tutto questo è assurdo che il montaggio non sia stato nemmeno menzionato agli Oscar. Per tenere insieme un'opera di questo tipo ci vuole una preparazione di livello assoluto, un montaggio che finge un unico piano sequenza.
Il sonoro (colonna sonora e montaggio sonoro) sono mostruosi non solo per quanto riguarda le scene di battaglia, ma soprattutto nel portarci in un'atmosfera orrorifica destabilizzante. E' un horror reale, la guerra.
Il colpo di genio è a metà film. Non succede tutto in scena, anzi. E succede anche nel momento e nel modo in cui non ce lo aspettiamo. Però la vita, e soprattutto la guerra, sono così
Il film è pieno di scene iconiche, ce ne sono a go go che rimangono in testa.
Se vogliamo proprio trovare tre difetti possiamo dire che il finale è fin troppo veloce, ci sono due scene un pò didascaliche e la narrazione è poco originale.
Ma per me va bene così.