tylerdurden73 6½ / 10 19/02/2020 10:40:36 » Rispondi Innocuo e buonista "Figli" ha il grande merita di strappare a più riprese convinte risate, ironizzando con intelligenza sul ruolo di genitore (ma anche su quello dei nonni) nell' attuale contesto sociale. Sicuramente la presenza di Mastandrea e Cortellesi fornisce una marcia in più ad un film capace di parlare con schiettezza di situazioni che molti padri e madri ben conosceranno, cadendo però in un finale in cui le perplessità e i disagi vengono messi da parte con troppa leggerezza. Applausi per alcune idee: la sostituzione con un brano di Beethoven del pianto infantile è una trovata non da poco, come merita molto la definizione dei genitori-tipo inseriti in una sorta di limbo. L' analisi sociale parte invece da presupposti sacrosanti ma l' elaborazione della stessa finisce in una semplificazione orientata eccessivamente verso la soluzione accomodante.