Mizoguchi 10 / 10 05/10/2007 22:29:10 » Rispondi Innegabilmente uno dei più grandi film del cinema mondiale ed ingiustamente ancora poco riscoperto nel panorama cinematografico nostrano. Si parla di fantasmi e demoni percepibili, l'immaginario di Mizoguchi si rifà moltissimo, più che negli altri suoi film, alla ricca mitologia giapponese, ma si parla anche di quegli spettri di gloria e benessere che l'essere umano, a faccia a faccia con la tragicità della vita, insegue disperatamente rendendosi conto mano a mano di quanto siano inconsistenti ed illusori e a quali sacrifi essi costringano. Un grande saggio sulla tragicità della guerra e della lotta per la sopravvivenza, che Mizoguchi, in epoca diversa, ha vissuto sulla sua pelle, ed un omaggio commosso alla dignità umana sempre pronta a risollevarsi.
Credo che non ci sia nulla di più commovente del pianosequenza finale:
si ode la voce della madre defunta e il figlioletto riceve una scodella di zuppa calda "mangiala prima che si freddi" dice la zia, il bambino senza indugiare afferra risoluto la scodella e corre sulla tomba della madre, vi si inginocchia davanti e la posa sulla terra del tumolo, il fumo sale insieme all'incenso, il bambino prega, la madre non lo lascerà più, poi il dolly sale verso l'alto e vediamo in campo lungo gli uomini e le donne che lentamente e dignitosamente ricominciano ad arare la terra cercando di tornare alla vita dopo la tragedia della guerra...