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JUDY (2019) regia di Rupert Goold

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The Gaunt     6 / 10  09/02/2020 23:26:58Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Judy è la faccia più oscura dello star system della vecchia Hollywood. C'è lo splendore degli studios, la cosidetta fabbrica dei sogni, ma c'è il rovescio della medaglia. Judy Garland ha fatto parte di quella fabbrica. Ha fatto sognare milioni di persone, appena adolescente, nel Mago di Oz, ma quando la gallina dalle uova d'oro non produceva più tante uova arriva la meginalizzazione. Ciò che si vede nel film di Gould è una Garland ormai spezzata nell'anima, spremuta totalmente da quel meccanismo da cui non più riuscita a riprendersi. La narrazione su piani paralleli differenti mostra quello stesso perverso meccanismo sia agli albori della carriera che al suo crepuscolo, ormai preda di alcool e dosi massiccie di barbiturici, quest'ultimi fatali a soli 47 anni. Sia pure sostenuta dall'ottima interpretazione della Zellweger, questo biopic fatica ad essere più di un biopic. La cura tecnica e l'allestimento della scenografia sono ineccepibili, ma manca quell'ulteriore approfondimento, allargare il contesto oltre la stessa protagonista, che esuli dal solito schematismo e la solita convenzionalità.