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MEMORIE DI UNA GEISHA regia di Rob Marshall

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berta     6 / 10  02/01/2006 17:58:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Io voglio dire che la protagonista Chio da piccola era stupenda, poi, cresciuta, da geisha, diventata Sahiuri lo era un po meno. Ho letto un po un libro che parlava di geishe, ma solo in parte visto che nel nostro luogo comune con questo termine si intende una che ti fa tutto, faccende, quasi una serva,ecc. Posso dire che il film ha fatto capire bene che il ruolo da geisha era un'arte vivente, era bellezza ed arte allo stesso tempo e non era la nostra "prostituta" , ma quanto era triste se davvero era costretta ad avere questo ruolo!!? Ci ho portato un amico a vederlo sto film, x quanto è gentile mha detto che alla fine gli è piaciuto, ma lui per primo mha detto durante il film: ma uno meno dramatico non c'era? Se era così la realtà di quella volta, il film merita un buon punteggio nel rappresentare la vita della geisha, aldilà dei cambiamenti dei nomi rispetto al libro al quale si rifà. Però è tristissima quella condizione! Avrei sperato piuttosto che fosse stata una scelta di vita.
flaffy99  02/01/2006 18:38:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
mi han detto che dev esser interessante qst film e mi han proposto di andarlo a vedere pero sinceramente piu o meno sappiamo tutti di che cosa si tratti e quindi bisogna andarci con un certo spirito ..e sicuramente un film impegnativo e mi conùmpiaccio che almeno sia ben realizzato...quindi ti ringrazio xche forse mi hai dato una spinta x andarlo a vedere...
pero volevo criticare il tuo commento finale :
beh ogni commento del genere sarebbe meglio fosse una scelta di vita non so se e plausibile nel senso che se una prostituta sceglie quella vita...deve esser gia molto triste di suo per compiere una scelta del genere no?
poi se lo fa a mo di gheisha o in altri modi e indifferente...secondo me insomma e sbagliata qualsiasi considerazione a riguardo perche penso che qualsiasi tipo di sottomissione sia dovuta a qualsivoglia costrizione...beh in fondo mi e venuta questa considerazione e te l ho voluta dire..magari riflettici
cmq buon anno !!
martina74  02/01/2006 18:39:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Tranquilli... non è un film impegnativo.
flaffy99  11/01/2006 19:13:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sei proprio sicura che non sia un film impegnativo?...xche asserisci cio?..
martina74  12/01/2006 08:43:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Leggi la recensione, se vuoi: io lo vedo come un film d'amore e di rivalità tra donne mascherato dietro il pretesto di una ricostruzione storico-folkloristica, che non aggiunge nulla al significato del ruolo della geisha.
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  29/01/2006 13:50:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Rispetto alla necessità di un giudizio estetico tutti i film sono impegnativi
berta  03/01/2006 11:09:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
allora flaffy, sec me quelle che da noi sono prostitute se lo fanno di loro volontà è sempre sotto costrizione come hai detto tu (per es. dopo povertà, tante esperienze andate male, disillusione, violenze precedenti) ma la geisha non era quello che intendiamo noi, per il Giappone dell'epoca (mi sembra inizi del 1900) era un'arte: il saper offrire con una buona maniera il thè, il saper danzare bene, esser perfetta nell'abbigliamento e trucco, nello stile, rendere interessante la serata dell'uomo con cui stava, molto spesso un alto funzionario, ma d'altronde parla anche di una verginità che si vende, ritorniamo sempre al solito prodigarsi della donna verso l'uomo alla quale son nettamente contraria. Però speravo che qualche geisha piuttosto che essere una donna qualsiasi e amare solo un uomo, ne potesse amare almeno uno e in contemporanea faceva questo specie di lavoro-arte. Era uno status simbol per loro arrivare a quel ruolo. Oppure che fosse solo una ragazza che aveva fatto sta scelta e non gli interessava l'amore, ma questo "status", perchè poi era una donna bella, ammirata e stimata da tutti.
flaffy99  07/01/2006 23:35:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
beh..si concordo con il tipo o la tipa che non mi ricordo come si chiama ma il tuo discorso non e ben chiaro morfologicamente parlando , ma ti capisco perche anch io spesso ho difficolta ad esprimer i miei pensieri molto profondi con il mio vocabolario poco erudito benche sia un laureato...
vorrei adesso solo puntualizzare che il mio voleva esser un appunto filosofico soltanto nel senso che ho capito benissimo il tuo punto di vista filo femminista o cosa del genere .. insomma si capisce che ci senti molto per l argomento e che ti aggrada cio che ne vien fuori
per esempio mi vien in mente un usanza degli eschimesi secondo i quali e ononorevole per il marito offrire la moglie ai suoi ospiti di casa per aggradarli delle migliori prelibatezza della casa e metterli o proprio agio il piu possibile...
ecco,magari se michael douglas fosse eschimese e pure mio amico e mi ospitasse a casa sua sarei molto ben lieto di questa loro usanza
beh effettivamente in pasato la situazione per la donna oggetto era triste perche immagino che l eschimese piu ricco possieda la moglie piu bella ...e solo una supposizione
cio che dici te pur essendo plausibile per una donna che sente l argomento ancora molto vicino a lei nonostante oggi la situazione sia quasi ribaltata e una speranza giustificata ma per il mio modo di pormi riguardo ai giudizzi in genere , cio che dici te,e un commento a mio avviso da evitare xche e come disquisire in guerra su che tipo di morte sia migliore ecco...non so se e chiaro cio che voglio dire.. il mio e solo un apunto su quel singolo pensiero finale ..
per il resto mi sembri una persona ricca dentro con delle belle idee e dei bei propositi
a presto e sempre un piacere discutere con te...
fla
berta  08/01/2006 11:17:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è sempre un piacere parlare con me, certo.. è sempre un piacere parlare con una persona che soffre, che sta peggio di te.. beh, nn potevo esprimere un commento personale, che poi forse mha fatto abbassare il voto? non è vero che è come sciegliere la morte migliore, perchè avrei voluto che potesse sciegliere la sua vita, sposarsi normalmente oppure dedicarsi a questo tipo di vita. Sec me non siamo liberi nessuno, però se non lo è l'uomo, tanto piu la donna; tutt'oggi, perchè per il problema domestico per es. se ti piace farlo è ok, ma se non ti piace finisci male, perchè non troverai mai l'uomo che lo fa al 50%, mentre lui sa che tanto può trovare sempre una donna che gli fa quasi tutto (dovere sociale). Poi se lei finge di compiacersi del proprio marito è per non vedere la situazione come realmente è: la donna ha piu costrizioni. Io questo lo vedo da un punto di vista personale perchè son figlia di due vecchietti nati nel '39, dove mio padre è antico e forte e mia madre è moderna (non nel vestire ma nella mente) e debole, perciò chi vince? ed i problemi, le tradizioni schifo.se ricadono.. sui figli! a parte la mia situazione non diciamo che quella tra uomo e donna è quasi ribaltata, sennò sei maschilista e vuoi vedere il tuo genere opposto soffrire (=sadico, vd anche il sesso di oggi come è vissuto dove lui vuol dominare). Non capisco di cosa debbano aver paura i maschi a spartirsi i loro compiti anche in casa. La divisione dei compiti deve dipendere dall'interesse o personalità del singolo individuo non dal sesso! Boh, penso mi abbiate capito, meglio di così nn so esprimermi e penso anche di essere abbastanza, se non intelligente, sensibile. Sì è un argomento che mi tocca (e pure in malo modo, visto che ne devo uscire perdente).
flaffy99  11/01/2006 19:12:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
beh mi spiace molto per la tua situazione anche perche la mia non e che sia poi molto bella...ma dato che il peggio e passato nel senso che adesso devo rimboccarmi le maniche e andar avanti nel migliore dei modi e dipende solo da me e ne son consapevole, io cerco di veder il positivo delle cose e di esserlo il piu possibile..
cmq so cosa significhi soffrire a causa di persone vicine con carattere ferreo che non vedon ad un palmo del suo naso, ma lasciamo perdere...
beh non potevo sapere che soffrivi cosi e che e un piacere parlare con te lo si deduce dalle risposte che dai come le dai...ecco tutto
mi spiace se in casa tua i maschi son dei comodoni ma dal mia canto io mi rifaccio il letto da quando avevo 6 anni e non per costrixione ..ho sempre aiutato nelle faccende di casa so stirare un minimo sto imparando a far la lavatrice rigoverno sempre mi faccio da mangiare quasi sempre da solo anche se cosette semplici, e modestamente non e un sacrificio..e solo una disposizione d animo verso delle cose che ti portano all autosufficenza...ho sempre sentito il bisogno di imparare e di aiutare in casa e di persone come me ce ne sono
a parte questo le faccende in casa son da spartire in egual misura tra due persone che lavorano entrambe altrimenti si e egoisti e imparitari retrogadi!
ecco per cambiar discorso ti volevo chiedere che cos e stato nel film che ti ha fatto abbassar il voto cosi tanto ? xche in teoria una persona che e rimasta appagata molto da un bel film avrebbe dato almeno un 8 o piu...

berta  12/01/2006 15:07:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
in effetti quella volta gli potevo dare un 6 1/2 almeno, lho abbassato solo perchè non sapevo se era fedele alla ricostruzione dell'epoca, infatti all'inizio del commento ho precisato che se rappresentava bene la storia della geisha allora il film meritava un punteggio più alto, ma non avendo letto il libro.. Poi va bè è drammatico ma personalmente rappresenta una storia molto triste, e forse mi spiace sapere che era così. A un film dò 10 quando mi è piaciuto in tutti i sensi e mi ha sorpreso. Forse ripensandoci ora gli darei anche un 7 1/2, è abbastanza come motivazione?
Se tu sei così come ti sei descritto sei in gamba, complimenti per te e per chi ti prende ^_*
non è che a casa ho avuto degli omaccioni, il problema è il rapporto tra mio padre mia madre, che di suo è accomodante, ma in quel verso non cambia idea perchè è stato educato nelle vecchie maniere, mio fratello è un po meglio ma avendo subìto cmq questa discrepanza, sai è difficile essere "giusti" (distribuirsi i compiti in egual modo). Ti faccio gli auguri per le tue cose, :)
flaffy99  24/01/2006 14:19:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
grazie per la delucidazione...son contento che tu la pensi cosi e che siamo riusciti a chiarirci..
mi sarebbe dispiaciuto aver una nemica solo per un inspiegabile incomprensione...tante belle cose e mi raccomando...forza e testa alta...anche quando le cose vanno male...tanto a distruggersi le cose non cambiano ed e peggio..
ti ringrazio per gli auguri e ricambio calorosamente
fla
jennaj  03/01/2006 23:29:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
condivido quello che dici ma ... ho fatto molta fatica a seguirti con la punteggiatura :P
berta  04/01/2006 16:24:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
:-p tiè :))
non sempre mi esprimo bene, ma ho buone idee, molto spesso azzeccate ;-)
Invia una mail all'autore del commento Giordano Biagio  29/01/2006 13:50:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' vero
Iside  06/01/2006 12:22:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Beh... è quello che vuole spiegare il libro e a sua volta il film, il concetto che viene espresso dalla stessa Mameha: "Non si diventa geisha perché lo si vuole; lo si diventa perché non abbiamo altra scelta".

Non capisco perché abbassare il voto perché "è troppo drammatico"... mah. è stato catalogato in partenza come film "drammatico"!
E, per favore (per fortuna tu l'hai capito ^_-), non confondiamo la prostituta con la geisha...