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MEMORIE DI UNA GEISHA regia di Rob Marshall

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Invia una mail all'autore del commento Aliena     6½ / 10  20/12/2008 02:04:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
la versione giapponese di una cenerentola gerontofila,
in breve questa è la storia
grazie al cielo a soccorso della storia vennero i meravigliosi costumi ricuciti e ricolorati dai vecchi kimoni, le danze antiche rivisitate in chiave contemporanea e GONG LI
sicuramente ruolo e trucco hanno giocato dalla sua parte
daltronde recitare il ruolo della furia trasgressiva e ribelle reca più fascino
che non stare nei panni della poverina buonina che tutto fa e tutto tenta sempre accondiscendendo
c'hanno provato a metterle gli occhi del colore dell'acqua* per farla risaltare
ma quando gong li guardava in camera bruciava l'obiettivo, nel profondo dei suoi "banali" occhi scuri orientali

è un po' una solita hollywodianata a tema
credo che di geisha ci sia gran poco in queste donne che se ne vanno in giro coi capelli sciolti
ma se non altro ha il pregio di aprire uno spiraglio sul tema


* l'acqua non è azzurra, è incolore.. piuttosto che gli occhioni di sailor moon perchè non le han messo le lenti grigio-nuvola-colma-di-pioggia, sarebbe stato più poetico e meno scontato.. ameticani superficiali..